giovedì 8 febbraio 2007

OMAGGIO


Un omaggio alle famose "Eresie di Istanbul"...

DIALOGO

“Se proibisci all’Uomo ed alla Donna di nutrirsi con il Frutto dell’Albero della Conoscenza del Bene e del Male, come puoi punirli se sbagliano? Diamo loro la Consapevolezza ed essi potranno scegliere…”

“Se essi conoscessero la differenza del Bene e del Male sarebbero simili a Noi e cesserebbero di temerci ed adorarci!”

“E questo non è Bene? Non c’è, forse, maggior merito per il Creatore quando viene raggiunto dalla sua Creatura? Non è il compito del Maestro fare in modo che l’Allievo lo superi?”

“Io negherò loro questa possibilità, li lascerò nelle nebbie del dubbio e li manterrò piccoli per sembrare io più grande!”

“Dunque toccherà a me, il Portatore di Luce, offrire loro la Conoscenza e liberarli dalle catene dell’ignoranza..."”

“Racconterò loro che li hai ingannati, che hai alimentato la loro presunzione e ciò li ha privati dell’innocenza e della beatitudine dell’inconsapevolezza, condannandoli a vivere tra lacrime e sudore…”

“Sì. So che lo farai: la Storia la scrivono i vincitori ed il mio gesto d’amore sarà chiamato Tentazione. Ma qualche Essere Umano, guardando al mondo che hai generato, comprenderà la tua vera natura e si rivolgerà a me…perché altra Luce entri nella sua Vita!”

8 commenti:

nemo ha detto...

più chiaro di così ;-)

Equo ha detto...

Non fraintendetemi: i sedicenti "satanisti" sono dei poveri frustrati dalla mente contorta. E' una sorta di citazione dell'eresia Ofita, in cui si sostiene che è stato il Male a vincere ed il Dio che regna è, in realtà, il vero Avversario, mentre Lucifero desiderava dare la consapevolezza all'essere umano. Ergo: adorando Lucifero si persegue il Bene...e ci si comporta da "brave persone" :-)

nemo ha detto...

Non credo siano necessarie spiegazioni, anche se ti sono grato per il chiarimento sull'eresia Ofita.
Del resto non è necessario andar lontano con la mente per capire che c'è qualcosa che non va nei concetti di Male e Bene così come sono stati esposti dalla chiesa cattolica... per parte mia, ho sempre tifato per il serpente... mitologicamente parlando... è l'origine della Scienza...

Anonimo ha detto...

nemesisnemo, la tua benchè chiara posizione è un pò miope sulla questione.
Purtroppo per come si sono evoluti i fatti, nella mente delle persone la Chiesa cattolica viene vista come ignorante, superstiziosa e oppressiva, ma io che non sono cattolico, ti dico che non è così.
La scienza, l'amore, lo studio, le analisi sull'uomo, sull'ambiente, sono argomentazioni care alla Chiesa e che le sente e le approfondisce.
Poi, spesso si critica la Chiesa come fosse l'unica Chiesa (anche perchè così si è autocostituita) ma in pratica ci sono più confessioni cristiane nel mondo, non dimentichiamolo.

Complimenti ad equo per il blog e le sue immagini.

Equo ha detto...

Se interessa a qualcuno preciserò che, da parte mia, qualsiasi Chiesa, Confessione, Ideologia pretenda d'avere l'esclusiva della Verità è in errore ed è potenzialmente pericolosa per l'Umanità. La Verità è solo un fatto collettivo.
Se aggiungessi : "...e questa è una verità assoluta!" farei una battuta niente male...:-)

Anonimo ha detto...

Eppure la Chiesa ci insegna che la verità assoluta, c'è ed è, appunto, Cristo.
Non certo lo sono i dogmi vaticani, non certo gli insegnamenti dell'uomo a riguardo, perchè sono appunto fallaci, e come dici tu equo, sarebbe pericoloso che si accettassero come verità o complementari alla Verità.
Dopo un pò ti tempo e tenuto conto di ciò che è il Cristianesimo, ho potuto appurare che oggi siamo un pò malati di relativismo.
Non che voglia emulare Ratzinger ma per sincerità com me stesso devo ammetterlo.

Equo ha detto...

Ovviamente ognuno è padrone (e responsabile) delle proprie convinzioni. Il problema è che qualche volta sono dettata da cose insignificanti...tipo la cultura nel cui contesto si nasce e si cresce: se credi che esista una "verità assoluta", caro Nunzio, in che cosa la identificheresti se fossi nato ad Islamabad? Od a Tel Aviv?
In ogni caso, se hai fede, buon per te: io devo cercare le mie risposte da solo, senza conforti e certezze...

Anonimo ha detto...

Caro e simpatico Equo, non credere che sia certo nelle mie convinzioni, anch'io mi ritrovo a dover cercare le mie risposte da solo, senza certezza alcuna alle spalle, perchè è mia consuetudine (managgia a me perchè mi complico la vita) rimettere tutto in discussione, come se fosse una specie di prova del nove.
Ciao.