domenica 26 giugno 2011

BLUES


Non è più tempo di blues,
non è più tempo di blues,
non è più tempo di blues... per me!

Come un broccato di Damasco
ho steso un velo sopra te,
mi sono detto adesso esco:
quasi-quasi vado a farmi un caffé!

E la città ha un ritmo nuovo,
nuovo ma antico come un vecchio swing,
non so neanche dove mi trovo:
magari sono arrivato a New Orleans!

Lascio scorrere,
lascio scorrere,
lascio scorrere
gli inutili ricordi sopra di me!
Lascio scorrere,
lascio scorrere,
lascio scorrere gli nutili ricordi proprio sopra di me!

Come un foulard di seta indiana
arricchito da specchietti e paillettes
scivola via una settimana
fatti d'incontri e di tete-a-tete.
E la città ha un suono roco,
che oramai io riconosco, però
forse un caffé è troppo poco:
qui va a finire che mi faccio un Pernoud!

Lasciando scorrere,
lasciando scorrere,
lasciando scorrere gli inutili ricordi sopra di me.
E lascio scorrere,
lascio scorrere,
lascio scorrere gli inutili ricordi proprio sopra di me!

Non è più tempo di blues,
non è più tempo di blues,
non è più tempo di blues... per me!

VENTO


Arriva anche il momento di ritornar bambino,
rispolverare i sogni inventandosi un destino,
scoprire che il tuo cielo è solo oltre quel muro
e ritornare a credere alla vita ed al futuro...

Non chiederti, allora, dov'è che stai andando:
tutto quello che conta... è che il vento sta cambiando!

Getta la Vita in spalla e, vada come vada,
lasciati catturare dal richiamo della strada,
esci dalle prigioni, lo sai cosa c'è fuori:
un mondo che ha bisogno di tutti i tuoi colori!

Non chiederti, allora, dov'è che stai andando:
tutto quello che conta... è che il vento sta cambiando!

Il vento adesso canta una nuova canzone
che parla di speranza, non di rassegnazione,
non accettare più il grigio compromesso:
riprenditi la Vita, perché la Vita è adesso!

E non ti domandare dov'è che stai andando:
tutto quello che conta... è che il vento sta cambiando!