mercoledì 12 dicembre 2007

TEST


Ed è arrivato il momento di un test, fatto apposta perché possiate scatenare la vostra “verve” polemica e confrontare le idee, civilmente se ci riuscite…
Per prima cosa immaginate una situazione, quella che vado a descrivervi…

Un UOMO ed una DONNA stanno facendo una passeggiata romantica durante una vacanza nell’entroterra australiano.
Decidono di sdraiarsi in un invitante prato ma, per disgrazia, l’UOMO calpesta inavvertitamente un serpente che, spaventato, lo azzanna ad un polpaccio.
I segni dei denti non lasciano dubbi: si tratta di un rettile velenoso, anzi: scorgendolo mentre fugge tra la vegetazione, i nostri sciagurati protagonisti intuiscono che si tratta molto probabilmente di un Taipan, uno dei serpenti più micidiali del mondo.
L’UOMO ha, probabilmente, pochi minuti di vita, né può correre a cercare aiuto perché il maggior ritmo cardiaco non farebbe altro che accelerare l’espandersi del veleno.
Esiste una sola possibilità di salvezza: l’abitato, con una farmacia che dispone certamente del siero antiofidico, non è molto distante: la DONNA deve correre immediatamente a procurarselo e tornare più in fretta che può!
Lei, infatti, si affretta a tornare sui loro passi, in direzione del paese, ma, a sbarrarle la strada, c’è un fiume che già prima avevano attraversato grazie ad un BARCAIOLO che, anche questa volta, la raggiunge dalla riva opposta con la sua chiatta. Nella fretta la DONNA non ha certo pensato di prendere con sé la borsetta… e non ha denaro per pagare il traghetto. Tenta di spiegarlo al BARCAIOLO che, però, è inflessibile: lui vive di quel lavoro e senza soldi non traghetta nessuno! Le offre, tuttavia, un’alternativa: se si concederà a lui per una sbrigativa prestazione sessuale la traghetterà sia all’andata che al ritorno.
La DONNA accetta e, liquidata quella faccenda, riprende la sua corsa sino a giungere alla farmacia dove, dopo aver spiegato la situazione al DOTTORE, si ritrova con lo stesso problema della mancanza di denaro.
Essendo venuto a conoscenza della transazione effettuata con il BARCAIOLO, il DOTTORE offre alla DONNA la stessa opportunità: le cederà il siero in cambio di sesso.
Ancora una volta la DONNA accetta e, ottenuta la preziosa siringa, si lancia nel percorso di ritorno senza incontrare altri inconvenienti.
Arrivata alla radura nella quale l’UOMO, ormai febbricitante, l’aspetta, gli pratica l’iniezione e riesce in questo modo a salvargli la vita.
A questo punto racconta tutto l’accaduto all’UOMO... che si oscura in volto, accusandola di essersi data a degli sconosciuti con leggerezza e di averlo tradito e che, di conseguenza, le annuncia che la loro relazione è finita perché lui non tollera il suo comportamento.

Fine della storia.
Il vostro compito, ora, è di attribuire a tutti i personaggi un “livello di colpa”.
In altre parole: chi considerate più “spregevole” tra l’UOMO, la DONNA, il BARCAIOLO ed il DOTTORE?
E chi occupa il secondo posto, il terzo… e via dicendo?

Ciò che penso io (assieme alla ragione di questo post) mi riservo di comunicarlo in seguito, naturalmente: per ora vediamo se vi vien voglia di confrontarvi e se sarete tutti della stessa opinione…

55 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo è divertente :-) Rompo il ghiaccio, partendo dal basso e senza pensarci troppo.
La meno colpevole mi sembra la donna.
Poi l'uomo, che è colpevole di una certa mancanza di flessibilità, diciamo.
Se non sono ammessi parimerito il secondo posto va al barcaiolo e il primo al farmacista.
Naturalmente ci sono una serie di punti oscuri nella trama che, se approfonditi, potrebbero forse portare a qualche ribaltamento della classifica, ma accetto il gioco di esprimermi sulla base di una serie limitata di informazioni.

Equo ha detto...

Tanto per dissipare dubbi: niente trucchi! Non è che, dopo, salta fuori che la DONNA era una scatenata ninfomane che seminava rettili velenosi per aver la scusa di scoparsi BARCAIOLI! Siete chiamati a scegliere in base a queste inalterabili informazioni. Gawain lo ha fatto. La pensate come lui? Oppure cambiereste la classifica?

Anonimo ha detto...

OK, mi è facile abboccare all'amo, sono dei pesci.
Per primo ti prego di inviarmi l'indirizzo della donna o darmi il suo numero di cellulare.
:-) Dopo la battuta che accontenta il mio ego (?), ecco la mia classifica:
- primo stronzo: il moribondo;
- secondo il dottore;
- terzo il barcaiolo
Sulla donna, prima di esprimermi, la vorrei conoscere.

By Mat

Anonimo ha detto...

La spiegazione la fornirò su richiesta, ma non credo che serva ad Equo. (anche per non influenzare i giudizi) :-)
By Mat

Anonimo ha detto...

Potrei postare un'altra classifica, ma solo per divertirmi:

- primo colpevole la donna
- secondo il barcaiolo
- terzo il dottore
- quarto il moribondo.

Se mi chiederete il perchè sarà a vostro rischio.

by Mat

Elys ha detto...

Mah...direi che la donna poveraccia non ha colpa, se non quella di essere andata via senza pensare che la borsa le era indispensabile. Ma in certi casi è anche logico "andare nel pallone". Il moribondo è da collocare in cima perchè invece di pensare che grazie al gesto della fidanzata era vivo e vegeto, ha pensato solo al suo "ego" ferito. Tipico di certi uomini.
Il dottore e il barcaiolo hanno semplicemente colto al volo l'occasione propizia. Magari non vedevano una donna da chissà quanto e si sono detti: "E quando mi ricapita un'occasione del genere?".

Ricapitolando:
1. Uomo mezzo morto
2. Dottore (solo perchè alla fine essendo medico avrebbe dovuto avere la coscienza di curare il malato indipendentemente dal proprio tornaconto personale).
3. Barcaiolo
4. Donna (ma solo perchè devo darle per forza una colpa).

Anonimo ha detto...

Il primo pirla è l'uomo: non ci si sdraia nelle praterie australiane per una sveltina senza essersi portati dietro il siero anti tutto! La donna è colpevole tanto quanto, perchè oltre a non aver considerato l'ipotesi di stendere con un cazzotto, Barcaiolo e Dentista ,rubare barca e siero,tornare iniettare ,fine. Ha giocato alla povera vittima che per colpa del suo amato maldestro,ha dovuto subire l'umiliazione di essere usata come merce di scambio: Dov'è l'amore in tutto ciò ? Ma non poteva starsene zitta ? O almeno raccontargli una versione che non andasse a ledere il suo orgoglio maschile ? Cosa le cambiava ? Il barcaiolo ed il dentista in fondo mi sembrano i meno colpevoli, han trovato chi era disposta a cedere ad una manipolazione e ne hanno approfittato . Non fraintendetemi non sto dalla parte dei carnefici ,ma almeno loro, in questo caso, non hanno giocato con i sentimenti di nessuno. Han fatto una proposta che non è stata rifiutata.Mentre la donna ha voluto castrare il suo uomo sventolando la sua impresa in nome dell'amore. E questo a parer mio è assai più subdolo . Bacio Fabrizia

Anonimo ha detto...

Diomio, sono proprio un uomo fortunato! =)

Io penso che il più colpevole sia il serpente! Se lui non avesse morso il polpaccio dell'uomo, non sarebbe accaduto nulla!

No, scherzi a parte... non è certo una cosa facile distribuire colpe. Penso che, istintivamente, il maggior livello di disprezzo mi verrebbe ispirato dal dottore e dal barcaiolo: trovo meschino e squallido sfruttare un momento di evidente debolezza e confusione per approfittarsi della donna... sfruttare un esigenza talmente drammatica in cambio di sesso! Poi, senza dubbio provo disprezzo per l'uomo, perché soltanto un idiota preferirebbe essere morto piuttosto che essere vivo ma cornuto, anche in circostanze simili. Infine direi la donna: l'unica cosa "sbagliata" che ha fatto, ammesso che abbia fatto sesso con barcaiolo e dottore per via del suo stato emotivo confusionale e agitato (senza pensare ad alternative come il pugno in testa), è stata proprio riferire al marito quello che è accaduto, invece che tenerselo per sè e andare oltre.

Anonimo ha detto...

Anch'io sono fortunata... non sei molto bucolico !

Versione umoristica: Barcaiolo e Dottore son proprio due tonti, se avessero aiutato una donna così stupida senza fare storie ,avrebbero poi avuto "figa" gratis a vita ! Il suo uomo ha fatto bene a piantarla ,perchè ha capito di aver vicino una donna molto ferrata nel campo delle manipolazioni ,che ha sfruttato la prima occasione in cui credeva di essere giustificabile ,per accendere un faro sulle sue corna! L'unico sbaglio dell'uomo è stato la scelta del posto,non si porta una donna in australia , terra di belli figliuoli e sperare di tornare a casa senza mal di testa ... Che di certo non è da aria condizionata !
Fabrizia

Anonimo ha detto...

Non avrei saputo spiegare meglio dell'ottimo Abietto le ragioni della mia classifica :-)
Yuri: niente vacanze a due in Autralia per voi a questo punto...

Anonimo ha detto...

Equo ha invitato tutti a considerare solo i fatti esposti e nei fatti l'uomo era in grave pericolo di vita, la donna non aveva alternative.
L'uomo è colpevole perchè tradisce l'Amore in senso assoluto, dimostra immaturità, egoismo e cruideltà. Il dottore tradisce l'etica. Il barcaiolo asseconda il suo istinto primitivo. La donna rappresenta l'io adulto, che sacrifica se stessa per l'Amore e cerca di condividere col compagno la sua scelta ela sua esperienza, ma questi si dimostra incapace di capire, dimostrando un carattere adolescenziale, anzi di un perfetto idiota.

by Mat

Anonimo ha detto...

Spiego anche la mia seconda classifica, quella fatta per scherzo.
la donna è la prima colpevole perchè ha amato, si è sacrificata ed ha salvato uno stronzo, che la natura benigna ci stava togliendo dalle palle. E questo è un atto imperdonabile, dacchè io odio gli stronzi di cui mi sento vittima quotidianamente.
Secondo colpevole è il barciolo, perchè ha osato, lui che fa parte della casta dei poveri, approfittare di una borghese, con malizia e lussuria.
Terzo il dottore, ma con le attenuanti di appartenere alla borghesia e di essere abituato a trarre profitto dalle disgrazie altrui.
Il meno colpevole è l'uomo, perchè essendo uno stronzo non è capace di intendere e volere.
by Mat

Equo ha detto...

Per commentare aspetto ulteriori contributi di quanti non si siano ancora espressi ed intendano farlo. Anticipo che, però, mi sto divertendo un casino! :-)
Colgo l'occasione per invitarvi, se volete, a fare un salto su un nuovo blog:
http://vocepasquino.blogspot.com
Per ora c'è un solo post... ma presto si moltiplicheranno... spero, credo, suppongo, arguisco, ecc.
Namasté.

Anonimo ha detto...

Mat ci ha appena dimostrato come sia impossibile non interpretare. Nel suo tentativo di avere un approccio "obiettivo" ai fatti presentati da Equo, infatti, offre un'interpretazione assolutamente soggettiva basata su congetture e ipotesi, esattamente, né più nè meno, come TUTTE le altre interpretazioni scritte qui sopra. Infatti, Equo non ha mai specificato che la donna "non avesse alternative". Ognuno ha dato la sua interpretazione, riempiendo i buchi con le proprie proiezioni e i propri giudizi morali, il che, peraltro, è esattamente lo scopo e il senso del test stesso.

Anonimo ha detto...

ehhhhhhhhhhhhhhh!!!!!ciao da quanto tempo..come va???
ladyviky

Equo ha detto...

Decisamente troppo, ladyviky... Infatti ammetto, pur vergognandomene, di non ricordarmi di te. Qualcuno mi rinfresca la memoria?

Anonimo ha detto...

per Abietto posto un stralcio del post di Equo:

"Esiste una sola possibilità di salvezza: l’abitato, con una farmacia che dispone certamente del siero antiofidico, non è molto distante: la DONNA deve correre immediatamente a procurarselo e tornare più in fretta che può!"

by Mat

elena ha detto...

Ciao a tutti.
A botta calda (perché se ci ragiono poi cambio idea): il primo colpevole è chi ha inventato i serpenti, che personalmente detesto quasi quanto i topi (nel senso di pantegane) e già son fuori tema.
Rientro subito: in questo caso specifico, la più colpevole è la donna perché se fai una cosa "indegna" per un motivo "buono" (poi ovviamente è tutto discutibile), non è che poi puoi pensare di scaricarti la coscienza andando a raccontarlo in giro, soprattutto ai diretti interessati... che infatti non capiscono e ti mollano. E poi, che diamine, un uomo non si sarebbe mai dimenticato il borsello!!! A situazione invertita, probabilmente lei sarebbe morta mentre lo aiutava a cercarlo, ma insomma...
Il secondo, ma quasi a parimerito, è l'uomo morso, perché non solo è stupido già di suo (la scelta del posto), ma non è capace di accettare con gratitudine e riconoscenza il dono che gli è stato fatto. Meglio morto che cornuto, eh? Gli sarebbe quasi stato bene di lasciarci le penne... e non solo perché è un ingrato, ma anche perché la donna "ci ha messo del suo" e lui non ha nessun diritto di sentire lesa la sua maestà. Se la donna avesse promesso il Rolex del suddetto, allora forse avrebbe avuto il diritto di protestare. Così deve solo star zitto e ringraziare, se proprio.
A parimerito gli altri due, approfittatori delle circostanze.
Ma a ben vedere tutti gli uomini di questa storia giocano con qualcosa che non appartiene loro... la morale che ne traggo è questa: se fai qualcosa di gratuito con quello che è tuo e solo tuo, fallo ANCHE in silenzio... oppure offri qualcosa di qualcun altro (una prestazione del maskietto, quando si è ripreso?).
Mah! A me questa storiella fa venire in mente il mondo di troppa politica attuale...
Sono proprio curiosa di sentire il resto...! :)

Anonimo ha detto...

Mat, tu hai affermato
1) Equo ha chiesto di attenersi "ai fatti". E questo non è vero, altrimenti non avrebbe senso proporre un test attitudinale di questo tipo. Equo ha detto semplicemente che "non ci sono trucchi", cioè che non si tratta di un inganno o di un gioco mentale in cui le cose sono state presentate artificiosamente per farti credere una cosa mentre c'è una seconda interpretazione inaspettata. Non è un enigma logico o un gioco di parole. I fatti presentati sono effettivamente quelli, ma ognuno di noi deve e può elaborarli e riempire i buchi inserendo ciò che proietta, immagina e pensa.

Inoltre, dici che la donna "non ha scelta". E questo non è vero. Equo ha presentato correttamente il test, che prevede che la donna vada dal dottore e prenda l'antidoto, ma *come* decide di farlo, ciò che sceglie di fare, fa parte delle cose volutamente ambigue e generiche, interpretabili, che servono a rendere il test interessante e a valutare l'orizzonte valoriale di chi risponde. Ad esempio, la donna avrebbe potuto reagire con la violenza, di fronte a una forma di violenza. Equo afferma solo che la donna "accetta" la "proposta indecente", non che non ha nessuna altra possibile alternativa.

Il test della Kobayashi Maru è molto interessante. Prima o poi magari lo facciamo. =)

Anonimo ha detto...

L'unica alternativa era la violenza che la donna avrebbe dovuto esercitare? Non tieni conto della disperazione e dello stato emotivo della donna, che agisce d'impulso avendo il solo fine di salvare l'uomo che non è che rischiava di morire per una causa imminente e incerta, ma accaduta e certa.
La violenza gli avrebbe reso giustizia? Avrebbe salvato l'uomo?
In Italia no di certo. Come poteva dimostrare il ricatto subito.
Comunque caro Abietto è bello che ognuno interpreti secondo la propria coscienza. Va considerato amche che il test è stato posto come conclusione delle A.T.di Equo.
Aspettando Equo, ti saluto :-)
Ciao, Mat

Anonimo ha detto...

Ma hai visto il film di Kurosawa??
Non ricordo il titolo, ma il tema riprendeva pressapoco il tuo test ;))
Non rispondo, perchè quel film mi fece capire che ci sono sempre diverse verità, dipende chi te le racconta. Quindi non saprei, dovrei vivere la situazione espressa nel test.
Ciao Equo.

Anonimo ha detto...

羅生門 (Rashōmon), ecco il titolo, l'ho preso da Wikipedia :)

Anonimo ha detto...

Con il tuo richiamo al test Kobayashi Maru, mi hai incuriosito e ho fatto una ricerca. Sono rimasto sorpreso nell'apprendere che il vincitore del test è stato colui che non ha accettato le regole imposte. Non mi ha convinto perchè il vincitore ha alterato la realtà "concordata", insomms ha barato, ma considerato che serviva a misurare la capacità di iniziativa di un ufficiale in comando.... passi pure.
Qui Equo non ha chiesto di gestire la storia, trovando delle soluzioni, ma solo di attribuire a tutti i personaggi un “livello di colpa”.
"In altre parole: chi considerate più “spregevole” tra l’UOMO, la DONNA, il BARCAIOLO ed il DOTTORE?
E chi occupa il secondo posto, il terzo… e via dicendo?"
by Mat

Equo ha detto...

Mi tratterrò ancora un po' dal commentare. Segnalo solo che i test possono avere finalità molto diverse tra essi: quello della Kobayashi Maru, in effetti, è adatto per valutare le modalità di reazione allo stress e, al limite, la capacità di pensiero trasversale... ma è ovvio che, in tempi di internet, i test più conosciuti vanno scartati, in quanto possono essere trovati, con commenti e quant'altro, con eccessiva facilità...
A presto.

Anonimo ha detto...

Edgar, solo per curiosità, vivendo la situazione esposta nel test, quale personaggio interpreteresti?

Ciao Mat

Anonimo ha detto...

La donna, Mat. Che avrebbe fatto credere agli uomini di concedersi per poi aggredirli... oppure tornarmene dal mio uomo e provare a succhiare e sputare il veleno (come si vede nei film) ovvio con risultati scontati :(

Anonimo ha detto...

pensando "in diretta":
1. l'UOMO dà fiducia alla DONNA;
2. la DONNA è beneficiaria della fiducia;
3. il BARCAIOLO è il primo pezzo di merda, che approfitta della situazione;
4. il DOTTORE è il secondo pezzo di merda, che approfitta della situazione;
....

Ma non erano nell'entroterra??
Perchè c'è bisogno di attraversare un fiume? eh?? ;)

Anonimo ha detto...

Secondo la legge laica:
1. Il DOTTORE ha la colpa più grave, perchè sapeva già dell'accaduto e nonostante ciò vi persevera, violando gravemente la sua "alta" deontologia;

2. Il BARCAIOLO, perchè se ne è approfittato da vero criminale;

3. L'UOMO perchè non comprende che la DONNA si è sacrificata per lui (a seconda dei punti di vista, costui potrebbe balzare al primo posto di colpevolezza!);

4. La DONNA, che forse avrebbe potuto agire diversamente, ma se restiamo all'interno dei paletti del test, mi potrebbe risultare adirittura INNOCENTE. Giudicare la DONNA è la cosa, secondo me, più complessa qui.

Ciao. Tornerò a leggere la risposta.

Anonimo ha detto...

Tutti gli uomini sono colpevoli, ma solo uno di loro ha contratto un debito di riconoscenza, solo uno è debitore della vita. Non un debito contratto per causa fortuita con un estraneo, ma contratto con la persona "amata".
Ora come giudichereste un uomo che non dimostra riconoscenza e comprensione verso chi, per solo amore, gli salva la vita ?
Anzi che mostra disprezzo per il suo salvatore ?
Quest'uomo è il più indegno tra gli uomini perchè il suo disprezzo non nasce dall'odio, dall'offesa o dall'ingiustizia, ma dalla vanità e dall'egoismo.
Questo è l'archetipo dell'umanoide che porterà il mondo alla distruzione.
Mat

Anonimo ha detto...

Il fatto che ognuno interpreti il test secondo le sue inclinazioni è proprio quello che intendevo, e per questo ho contestato quando Mat ha detto di "attenersi ai fatti". La violenza è solo una delle possibili reazioni alternative, ma possiamo inventarcene delle altre. Ho tirato in ballo il test della Kobayashi Maru perché è un caso in cui il finale è noto a prescindere dalle azioni che vengono compiute. Ciò che conta è la reazione del soggetto, le sue paure, le sue proiezioni, i suoi riflessi, le decisioni che sceglie di prendere e in che ordine decide di prenderle. In modo analogo, questo test ha una storia con un inizio e una conclusione nota: è l'interpretazione delle persone, la loro unicità che viene proiettata nel test stesso, che lo rende interessante e utile come strumento.

Anonimo ha detto...

Siccome sull'altro blog non si possono lasciare commenti se non sei registrato e io non lo sono, lo lascio qua visto che è sempre per la stessa persona!

Ah razzista! Ma che sei contro l'omosessualità? Cosa c'è di strano se sul ponte degli innamorati uno mette il lucchetto col nome del suo amore? E tanto per chiarire, io mi chiamo Walter! E il lucchetto ce l'ho messo io! Silvietto è il mio boys e t'assicuro che se lo vedi te converti pure tu!

Anonimo ha detto...

Un consiglio per il prossimo post...
Perchè non fai un test su Abietto per vedere a che grado è il suo sdoppiamento di personalità?
Io, fossi in te, mi preoccuperei...inizia a crederci...e sai con i tempi che girano...

Anonimo ha detto...

Mat = Abietto

Anonimo ha detto...

Mi viene da piangere. E' talmente chiaro che siamo diversi..........
A napoli si dice " a' lavà a capa o' ciuccio se perde acqua e sapone:-))

Senza offesa
Mat

Anonimo ha detto...

Per Mat,non concordo sul " Ha agito solo per amore ".
Diciamo che l'uomo in questo caso è sicuramente un imbecille ,perchè ha dato più importanza ai suoi valori morali che alla sua stessa vita.Questo non giustifica il comportamento della donna. Credo che nella vita si debba essere responsabili dei propri limiti. Lei ha deciso che la cosa migliore da fare in quel momento era di concedersi ai due molestatori perchè non era in grado di fare diversamente, ok ,che ne sopporti le conseguenze ,che sono quelle di starsene zitta ,perchè sicuramente nessuno le ha detto che non aveva alternative. Ha soltanto scelto la via più comoda nell'immediato,quella che ti fa stare dalla parte della ragione secondo i canoni classici :" lei è la povera vittima ,non ha colpa". Peccato che la maggior parte delle manipolazioni si basano proprio su questo principio. Ovvero far sentire l'altro una merda facendogli persare il sacrificio.Perchè ,sai "io ho sofferto così tanto per te " .Non dico che bisognerebbe essere tutti superuomini in grado di combattere in ogni situazione ,ma che almeno si divenisse consapevoli che bisogna essere responsabili delle conseguenze che si hanno nel non voler nemmeno provare a superare i propri limiti .Oltretutto le scelte che si fanno per amore,quello vero, non pesano.L'amore non vive attraverso le aspettative che si ripongono nell'altro. Se uno fa un bel gesto perchè si aspetta dall'altro gratitudine ,non sta amando ,ma soltando manipolando una situazione per soddisfare una sua necessità .Per ritornare a punto: non le bastava la felicità che si prova nel sapere che il proprio uomo ha scampato la morte ? Chi è l'egoista ora tra i due ? Per me stanno tutti a pari merito !
Baci
Fabrizia

Anonimo ha detto...

Si confonde la debolezza con la malvagità.
La donna è fragile, finanche debole oltre che disperata. Diamogli delle colpe caratteriali, ma non compie azioni da considerarsi malvage o dannose per gli altri.
Mat

elena ha detto...

La donna è fragile, Mat? Boh! Per me lo è se e quando lo vuole essere - a parte le "minorate" come me, che a volte son fragili ma non per scelta. Ha ragione Fabrizia: se ne stava zitta ed era meglio. Ma in fondo non è del tutto vero neppure questo: così ha scoperto con che razza di gretto individuo stava. Uno che "se la tira" per qualcosa che non è nemmeno suo. E per fortuna non sono femminista! :)

Equo ha detto...

Per Walter: non mi ero reso conto del limite imposto a "La Voce di Pasquino": ho provveduto ha liberalizzare i commenti anche lì e sarà lì che ti risponderò. Grazie di aver scritto.
Per "Nonsochenickmettermi" (complimenti per la fantasia): periodicamente c'è qualcuno che crede di individuare dei mascheramenti dell'Abietto... Posso garantirti che l'Abietto stesso è tanto contento d'essere chi è che non si cambierebbe mai il nick, neanche per un guiochino quale quello che tu supponi, e che lui e Mat sono persone molto diverse.
Per il mio intervento nella discussione in corso... ci vorrà ancora un po'. Meditate, gente, meditate!

ska ha detto...

Non ho letto tutti i commenti per non incappare nell'interpretazione di Equo. Per me, così senza pensarci troppo, la meno colpevole è la donna, perché anche ammesso che avesse avuto un'altra scelta, sono cavoli suoi come raggiunge un obiettivo, in qualunque modo noi possiamo giudicare la sua moralità: solo lei ha da perderci, in autostima, ad esempio, ma sono sempre cavoli suoil, secondo me. L'uomo è forse un po' ingrato, ma soprattutto ha probabilemnte un grado di moralità non negoziabile: magari avrebbe davvero preferito essere morto piuttosto che cornuto. Io non gliene farei uan colpa, pur dissentendo.
Diverso mi pare il caso del farmacista e del barcaiolo, che hanno impunemente e consapevolmente profittato di uan situazione disperata.
In altre parole: l'uomo e la donna, se sono "colpevoli", lo sono per amore; il barcaiolo e il farmacista sono sicuramente colpevoli per profitto personale aggravato dalla disperazione della "vittima".

Anonimo ha detto...

Mi piace Ska, la tua tesi. Anche perchè si avvicina alla mia.

E comunque una sorpresa per tutti... aprite bene gli occhi e leggete:
ABIETTO = BABBO NATALE! ;))



P.S.: gioco su ciò che ti sta capitando abiè. Ciao.

elena ha detto...

E invece io continuo a dissentire. Perché è vero che c'è il "libero arbitrio" e ognuno sceglie di diventare quello che vuole (be' insomma... più o meno. Ma in campo etico direi di sì). Però gli uomini, i maschi per capirci, sono figli delle donne. E se sono così... rigidi e approfittatori (ma ovviamente qui mi riferisco a quelli della storiella, non in generale. Per quanto, basta guardarsi intorno... con le debite eccezioni, naturalmente) la colpa è ANCHE di chi li ha educati. Ergo, delle donne. :(

Anonimo ha detto...

Caro Edgar: su questo hai perfettamente ragione!.. Come potrò provare molto presto =)

Anonimo ha detto...

Curioso che le donne danno la colpa alla "donna", ma comprensibile visto che abbiamo a che fare con delle amazzoni :-))
Mat

ska ha detto...

Io non ho dato la colpa alle donna, anzi....

Per quanto riguarda l'Abietto, egli è senza ombra di dubbio Darth Vader!

Anonimo ha detto...

http://www.abietto.net/pics/post/Babbo_Natale_01.jpg

Questo solo per dirvi che chi non è venuto si è perso un gran concertone =)

ska ha detto...

Ahaha! :D
Che cavolo, ha vinto Edgar.... ;)

elena ha detto...

Amazzone io????? E quando mai! In primo luogo perché non ho la prestanza fisica ed in secondo perché io, in un mondo di sole donne, ci schiatterei! NON LE SOPPORTO, LE DONNE!!! Questa è la verità!
Scherzo... prima che qualcuno chiami la neuro. Ma un fondo di vero c'è...

Bello, l'Abietto natalizio... ma quelle due righe nere cosa sono, le lacrime tipo pierrot o i baffi del gatto che s'è mangiato il tacchino ed è così contento che gli son venuti... i baffi agli occhi??? :)
Però anche te... e dirlo prima? Che una non può passare la vita a girovagare per i blog altrui??? :))

Anonimo ha detto...

Ho postato dei concerti di dicembre sul sito ufficiale dei Silver Key (www.silver-key.it) sulla pagina myspace (www.myspace.com/thesilverkey), sulla pagina vitaminic (www.vitaminic.it/artist/silverkey), sul mio sito (www.abietto.net), su Italian Geeks (www.italiangeeks.net) e la cosa è stata ripresa anche su PierOnline (www.pieronline.net) nonché su un tot di altri siti, come quello del fan club ufficiale italiano di Fish e quello del fan club ufficiale italiano dei Marillion (che erano presenti alla cena). Non ho pensato di scrivere qualcosa anche qui, in effetti... Ma tenete d'occhio il sito ufficiale del gruppo o la pagina myspace e potrete essere aggiornati sui prossimi eventi live!
Per quanto riguarda i "baffi", sono il solito trucco marillico-prog che metto sempre ai concerti, basta dare un'occhiata alle foto su quei siti per rendersene conto. In questo caso sono rimasto un po' sul minimalista =)
Tra qualche giorno, non appena avrò un po' di tempo per respirare, metterò online le foto e i video delle serate! Intanto potete gustarvi quelli che ci sono già online!

Anonimo ha detto...

Ci siamo messi a chiacchierare qua eh? Concentratevi sul test! ;))

P.S.: vedete, si impara sempre qualcosa, per esempio io, "seguendo" Abietto (prima della sua conversione al cattolicesimo più ortodosso ;) )
ho imparato per sommi capi, cosa è il sound PROG, chi sono i Marillon (ne ho visitato il sito francese, italiano e non ricordo quali altri), ho ascoltato e riascoltato Fish in un video postato in abietto.net, ne ho letto la storia con i suoi collaboratori, l'incontro dopo tanti anni, ecc.
Bella storia.
Ciao.

Anonimo ha detto...

Sempre lieto di diffondere la buona novella... =)

Anonimo ha detto...

A me pare che la situazione descritta si commenti da sola: come non si può trovare veramente spregevole un uomo che si vede salvato dalla sua donna a prezzo così alto? Forse che dobbiamo supporre che la donna in fondo si sia divertita agli inaspettati sollazzi?

Beh, chiunque lo pensi E' UN IMBECILLE. L'amore per il suo uomo, o comunque per un generoso e totale altruismo, fa di lei la vera eroina. Del barcaiolo e del dottore si può sorvolare. In fondo non sono che la 'brutta copia' del così tanto amato. Che nulla meritava, ma tant'è: all'amor non si comanda.

mauro

p.s. Al posto di lei io l'avrei finito con una bella pietrata sul testone. Così imparava, 'sto buzzurro.

Anonimo ha detto...

Vabbè, la classifica.. Ma proprio perchè è richiesto:

Uomo (si fa per dire..)
Dottore
Barcaiolo
Donna

E il serpente? Ah, no! è dai tempi di Adamo che gli rompono i coglioni, ti credo che morde! ;-))

mauro

Anonimo ha detto...

Bella Mà
mò passami la tastiera quà

grosso modo la mia tesi eccola quà:
la donna peccatrice lapidiamolà

punto e a capo faccina che strizza l'occhio e ride

particolare il test-one
particolare la soluzione
si gioca tutto sul testosterone

ri-punto la coperta in senso logico
strizzo l'occhio ad Equologico
la soluzione attendo prima che a letto stendo
le giornate sono dure
le serate pure
caccia la risposta equo-logica e si va tutti a nanna
prima che il pensiero eleneologico colpisca in modo oro-logico!

Bye Bye gè, ci leggiamo un'altra volta da ste parti.

;)

Equo ha detto...

Ancora un attimo di pazienza. Ogni tanto mi tocca anche vivere, oltre che "postare" :-)

elena ha detto...

be', direi che il tuo "attimo" è durato a sufficienza...