Scusa la mia ignoranza... Cioè? E'rifeito al numero dei saggi dell'Apocalisse di Giovanni? Oppure ad altro significato? al numero delle ore? A qualche normativa? C'è anche una serie televisiva americana che si intitola "24"! Sono curiosa!
Non di può capirla! Per un semplice fatto: non ha un senso! i numeri di per sè non hanno un loro senso...un senso proprio, se non quello attribuito dai singoli individui! Il che il 24 è un numero e "di fatto" hoh ha significato! Hm...ma questo 24 da dover viene? Io non l'ho mai visto in natura! ;)
Ehehehehe! Il 42, per ora, l'hanno capito Skakkina e Abietto. Vediamo se Skakkina coglie anche la sequenza di numeri suggeriti da Abietto... Se un indizio me lo chiede il Capitano...come posso non obbedire?! C'entra un libro... ma scordatevi i sacri testi ufficiali... In questo libro 42 è la risposta a tutte le domande della vita... Non male, eh? Noi stiamo qui a sbatterci tra fede e scienza, tra dogmi e dubbi... e la risposta è talmente semplice: 42!
Seeeee.....vabbè! Aspè che me vedo la puntata di Lost e me leggo le cose scrittte su questa sequenza di numeri!? Ma va! Non se crede in dio e se crede a stà cosa.... Razionalisti...ma che fate? suvvia! ;)
Spratz...se sapessi! Ti faresti una grassa risata. Forse dopo avervi tormentato un po' vi riveleremo l'arcano...o meglio: dove potete trovarlo....
Intanto a mia volta sto facendo supposizioni sulla sequenza di Abietto...vado a farmi il pranzo: magari a stomaco pieno gli ingrnaggi del cervello girano meglio :)
p.s. Scusate i frequenti lapsus ortografici: soffro di una specie di dislessia da tastiera. Le dita vanno da sole. E pure quando rileggo mi si incrociano gli occhi. (questo prima che qualcuno mi accusi di non saper parlare la mia lingua ;)
shakkina se vuoi ti spiego io la sequenza, se non te la spiega lui! Credo di averla capita! ^___^
piloò sciono curiosaaaaaa!!!! Il 42 le collegherei alle 42 pietane che mangerei in un solo giorno!!!! Oppure ai 42 plotoni con i quali conquisterò il mondo! Oppure ai 42 mila euro che vorrei vincere...ai 42 omini boni che vorrei nel mio harem...ai 42 appartamenti e villoni che vorrei avere...alle 42 auto superaceessoriate decappotabili...
Ok. Non ammazzatevi di curiosità. Si stava scherzando... La sequenza di numeri, come Spratz ha capito, è tratta dal telefilm "Lost". "42" viene direttamente da un libro di fantascienza dannatamente divertente ed intelligente: "La guida galattica per autostoppisti"... com'era intuibile anche dall'immagine del post precedente. Cosa tutto questo c'entri con la discussione in atto lo lascio decidere ad ognuno di voi: per me aveva un senso, anche se,ovviamente, ironico. Mi auguro che nessuno dei presenti avesse il morbillo proprio il giorno che distribuivano il senso dell'umorismo...
'azz...e io a pensare alle sequenze di Fibonacci e a fare calcoli... :D Me la'vete fatta...Lost non l'ho visto, nonostante un mio collega mi abbia portato tutti i dvd da copiare, cosa che non ho fatto, finché dopo più di un mese se li è infine ripresi...valeva la pena?
Volevo scrivere UN ALTRO commento sulla linea della distensione e della possibilità di lasciar perdere la polemica, dato che mi sembra che i nostri interlocutori siano un po' con il fiatone =)
Ci tengo a precisare una cosa: ho un profondissimo rispetto per LE PERSONE di Spratz e di elys. In generale, cerco sempre di mantenere comprensione e rispetto per le PERSONE, anche se posso non provare rispetto per le loro azioni o per le loro idee, non condividerle o criticarle. E' un concetto che può essere difficile da capire nella foga di una discussione, ma ha le sue radici nella comprensione che NOI SIAMO qualcosa di profondamente diverso da ciò che NOI FACCIAMO o che NOI DICIAMO. E anche nel mio amore per le arti marziali: nell'Aikido, per esempio, c'è una grande enfasi nell'insegnare tecniche che neutralizzino L'ATTACCO, l'atto in sé, senza neutralizzare o fare danno necessariamente all'ATTACCANTE. Questo è molto sano, a mio parere, e mostra un grande livello di fiducia nel prossimo e di sicurezza personale.
Penso che Spratz ed elys siano persone intelligenti e motivate, mosse da una grande passione per le proprie idee e da un carattere forte e aggressivo (cosa che non ritengo negativa, ma sintomo di uno spirito indomito e ricco di contraddizioni, passioni e moti interiori) e trovo molto stimolante parlare con loro come con tutti gli altri frequentatori di questo forum (eccezion fatta per certi figuri che arrivano solo per insultare o per vomitare sentenze demagogiche). Non vorrei mai che avessero un'impressione differente, anzi! Non vedo l'ora di sedermi con loro, Equo, Elena, Skakkina e gli altri al primo RADUNO DELL'ARPA E LA SPADA a dialogare di fede, ragione, scienza, religione, dogmi, umanesimo, ma anche telefilm, romanzi, filosofia e quant'altro ci passi per la mente. Ci tengo a precisare che mi fa molto piacere essere qui e leggere tutto ciò che scrivete e che imparo molto da ognuno di voi.
Abietto, la tua idea è davvero grande: in effetti il raduno dell'Arpa e della Spada mi fa sognare solo a pensarci... sarebbe, io credo, un'ottima cosa per tutti. Per renderci conto che, al di là delle posizioni diverse che assumiamo su alcuni temi - sempre esclusi alcuni individui che compaiono sporadicamente - e del "fuoco" che ci mettiamo nel confronto, è proprio questo che ci muove: la voglia di confronto. Poi vabbé, io sono di parte, visto che almeno ti ho visto... :) Ma, ehm, Equo... quantomeno originale la tua uscita sull'andare in vacanza e sospendere le pubblicazioni... se volevi ottenere l'effetto contrario, direi che ci sei riuscito...! :)) Suerte a tutti.
Signori miei, o dovrei dire, signore mio, adesso si usano le armi della benevolenza e dell’elogio per ingraziarsi chi si oppone alle nostre idee? Non sono razzista, non ho assolutamente nulla contro i negri. Quando parlo di extracomunitari mi riferisco a chiunque! E so perfettamente che deriviamo dal continente africano!? Questo non è per me motivo di vergogna! Sottolineo, che non sono né fascista né nazista! Troppo facile etichettarmi tra coloro che seguono ciecamente una stupida ideologia!? Simili persone, non solo le considero inette ma anche senza un minimo di furbizia! Si tratta di classici individui utili soltanto ai propri scopi, data la loro propensione a seguire ogni dottrina gli dia loro un’illusione di appartenenza e di potere! Sciocchi, ma utili, non trovi? Cari miei, razionalisti, per favore! Non cadete nell’idealismo!? Attenti o vi ritroverò ad adorare al posto di un dio la mente umana!? Per voi ci vorrà per caso una neoformazione per designare il vostro nuovo idolo? Tanto stupore per un giudizio estremamente pratico e razionale!? Vi ho sconvolto? E perché? Solo perché io, al contrario di voi, vedo le cose nel loro aspetto reale, nudo e crudo? Siamo semplicemente esseri poco più intelligenti delle scimmie! Se pensate a quanto poco ci distanziano!? Restate scandalizzati per caso delle leggi che regolano il regno animale? No! E allora perché vi scandalizzate voi? Ogni cosa, pensiero, sentimento, coscienza, è il risultato di processo chimici!? Non fatevi oscurare dall’illusione di essere superiori solo in nome di una parole vaghe come “dignità umana”, “etica”, “morale”! In molte società primitive esisteva il cannibalismo. Ma tutto rientrava nelle loro leggi, nella loro struttura sociale! Il cannibalismo è soltanto un tabù! David Plennig, zoologo americano,ha pubblicato la più approfondita ricerca sull’argomento: la sua teoria si basa sul fatto che l’animale cannibale rischia di venire contagiato e ucciso da germi che nell’organismo cannibalizzato avevano stabilito una relativa pacifica convivenza. E degli esperimenti condotti sui girini della Ambystoma Tiigrium hanno confermato questa teoria! Questo significa che il “cannibalismo” è soltanto un tabù per preservare la specie! Infatti in comunità umane che, per motivi religiosi, praticavano, se pur raramente, l’antropofagia è stato riscontrato un aumento della mortalità per infezioni. Il caso più conosciuto è certamente quello del Kuru, una malattia ad esito mortale che decimava i membri della tribù dei Kore in Nuova Guinea i quali usavano onorare i defunti mangiandone il cervello. Negli animali in libertà il cannibalismo è, quasi sempre, conseguenza del sovraffollamento. Un esempio è dato dal verme nella mela bacata: è sempre solo perché difficilmente tollererebbe la presenza di un altro. Negli animali, un'altra causa di cannibalismo concerne la sfera sessuale. I leoni, ad esempio, mangiano i cuccioli di un altro padre, quando si appropriano della femmina di un altro harem perché, uccidendo i piccoli, predispongono la femmina ad entrare in calore e quindi ad un nuovo accoppiamento. Non esiste alcuna morale! Non esiste alcuna “ragione” assoluta che condannano simile pratiche! Al pari dell’incesto, il cannibalismo è evitato per mantenere la specie (in questo caso umana) più sana possibile! Se volte posso disquisire sugli studi e le teorie in psicologia, antropologia, nella storia o in qualche altra disciplina? Inizio veramente a credere che questo vostro etichettarvi come “razionalisti” diano soltanto parole per sentirvi speciali o per sembrare diversi, originali! O si accettano la scienza, la ragione e le leggi nella loro totalità o non si accettano! Alla fine non siete diversi da coloro che professano una qualsiasi altra religione! Cambiate solo il soggetto della vostra venerazione!
Una domanda che vorrei fare ad Abietto,per soddisfare la mia cusirosità (potete anche dire perversa, non mi offendo!): come prospetti la tua morte? I cristiani hanno tutta una serie di ritualità, come le messe, le benedizioni, la remissione dei peccati, la sepoltura in cimitero... Se non ti sposi (almeno in questo sei coerente!), credo non vorrai neanche essere soggetto a tutte quelle pratiche vacue condotte dai cristiani!? Per il natale e la pasqua, consiglierei dei bei viaggi all'estero! Da qualche anno me ne concedo molti...almeno evito tutte le critiche e le polemiche di coloro che vorrebbero vedere "a messa" e a festeggiare tali ricorrenze! non hanno meglio da fare che perdere tempo dietro queste cose? Come se andando a messa quelle due-tre volte l'anno servisse a pulirli dai loro suddetti peccati!? Questo mi fa davvero ridere!
Caro Psycho, non ci hai scandalizzati: non attribuirti tanto potere. Non ti ho collocato io in compagnia di beceri e buzzurri, lo hai fatto tu stesso, con frasi come (cito) "Sono contro tutto questo schifo che si vede in giro e sono contro tutti questi immigrati che invadono la nostra nazione!" ecc. ...talmente banali e ricche di un intrinseco razzismo e provincialismo da commentarsi da sole. In quanto al resto ti sfuggono alcuni piccoli dettagli: l'uomo non è altro che il prodotto di una evoluzione naturale, ma questa evoluzione ha sviluppato, tra l'altro, il cervello neo-mammifero (t'invito a studiare McLean e soci) che gli permette di usare il pensiero razionale e di darsi un'etica...cosa che ha il dovere di fare, visto che ne ha la possibilità. Inoltre, visto che ami richiamarti a principi naturali, in natura nessun animale uccide per vendetta, non si conosce la pena di morte. In natura si uccide per nutrirsi o quando si sia in immediato e reale pericolo di vita. Quindi, se vuoi sentirti in armonia naturale dovresti essere contro quella una cosa che è proprio il prodotto del ritenersi superiori alle leggi naturali: infatti per molto tempo ed ancora oggi si uccide spesso "in nome di dio". La vera differenza tra i razionalisti e chi è succube di una qualsivoglia fede assoluta è che i primi sono tolleranti, in quanto sanno di non avere la verità in tasca; i secondi intransigenti, supponenti e, invece di discutere, predicano: Vatti a rileggere le tue parole e poi giudica chi è razionalista e chi, in realtà, ha sputato sentenze e condanne con il vero fervore di un inquisitore laico. Caro Psycho, non sei che un gesuita ateo e, francamente, è la categoria di persone con la quale meno m'interessa tentare un dialogo.
Ma questo blog da un po' di tempo oltre che interessante è pure divertente! :) Oggi ho imparato che il razzismo è solo quello contro i "negri"....ora so che quelli che vogliono bruciare gli albanesi non sono affatto razzisti. Che errore commesso finora!
Il resto è stato ampiamente e magistralmente commentato da Equo. Ulteriori commenti miei personali e istintivi li tengo per me.
Con tutto che non ho mai espresso posizioni cattoliche (anzi...), trovo ingiusto, scorretto ed offensivo dire che "andando a messa quelle due-tre volte l'anno servisse a pulirli dai loro suddetti peccati": questo lo puoi riferire ai cattolici di comodo - che sono tanti, siamo d'accordo - ma non ai cattolici tout-court. Che vanno a messa molto più spesso, hanno tutto il diritto di farlo senza essere scherniti e se ne ricavano la forza per essere persone migliori nel mondo non si capisce bene perché dovrebbero evitarlo. Anzi: anche solo per il fatto che sta bene a loro, devono avere il diritto di farlo. Se a te non sta bene, non lo fai. Nessuno ti obbliga: forse l'hanno fatto i tuoi genitori quando eri bambino, Psycho, ma ormai sei cresciutello/a... Parli di ragione, ma poi ti scagli contro il mondo con l'intolleranza di un inquisitore... ? Equo: nonostante l'accenno ai gesuiti, sottoscrivo. :)
Ma "caro" Psycho...il fascismo è un'ideologia con dei ben precisi connotati che tu incarni in pieno (stando a ciò che hai detto qui), fatta eccezione per l'adesione alla religione cattolica (che probabilmente anche nel duce era solo strategica). Quindi, sto per darti una terribile notizia per il tuo ego: non ti sei inventato niente!
Tanto per chiarire ulteriormente, semmai ce ne fosse bisogno… Le persone non si possono giudicare da ciò che dicono di essere: si può cercare di farsi un'opinione su di esse in base a ciò che dicono e, quando è possibile, a come agiscono. Psycho dice di non essere un fascista…ma difende la pena di morte con le stesse argomentazioni del nazismo e di tutti gli altri regimi totalitari; Psycho non vuole essere chiamato razzista…ma si riferisce agli immigrati con le castronate di un Borghezio… Sapete come si dice: se cammina come un gatto, miagola come un gatto e si arrampica come un gatto… vuoi vedere che è un gatto? Personalmente se per difendere il mio umanesimo ed il mio libero pensiero fossi costretto ad accompagnarmi con questi Goebels di borgata, probabilmente mi ritirerei in un eremo in attesa di tempi migliori. Fortunatamente non sono obbligato a farlo e posso sentirmi spalleggiato da alcune delle più brillanti (e più tolleranti) menti degli ultimi secoli, a partire (tanto per fare un nome) da quel Bertrand Russel che, pur avendo scritto libri sul perché non volesse considerarsi Cristiano, è stato un fiero oppositore di aberrazioni come la pena di morte…
Scusami, Equo, mi hai fatto venire in mente un altro assioma. :)
"Corre come una lucertola....si arrampica come una lucertola...si comporta come una lucertola...che cos'è? La lucertola! Scoprila suuu...Rieducational Channel!"
Ah, Psycho, Psycho... come sempre, non voglio dare giudizi sulle persone, ma sulle idee che esprimono, ma sono tanto tentato di fare un'eccezione nel tuo caso. Tu incarni uno dei motivi per cui i credenti attaccano gli atei. Ti vesti delle leggi evolutive e naturali per giustificare atti umani, senza renderti conto che la morale risponde alle stesse leggi evolutive e naturali, dato che è uno degli strumenti evolutivi della razza umana, insieme al pensiero logico e alla ragione, proprio come ha detto Equo. E' facile leggere Darwin, un po' meno capirlo, a quanto pare.
Comunque, dato che ci tieni tanto a continuare il dialogo (e forse questo è un sospiro di speranza? stai cercando conferme o critiche, confronti? Bene, ti accontento), ecco cosa penso di alcuni passaggi del tuo ultimo imbarazzante commento.
"Non sono razzista, non sono né fascista né nazista!"
Nella teoria della comunicazione si dice che "il feedback è il senso della comunicazione stessa". Cioè, ciò che ci ritorna dagli altri riflette ciò che abbiamo espresso, nostro malgrado. Se dopo i tuoi primi interventi tutti qui si sono convinti che tu fossi queste cose, non è il caso che cominci a farti delle domande?
"Attenti o vi ritroverò ad adorare al posto di un dio la mente umana!?"
Se anche fosse, guarda che c'è una sostanziale differenza: tutti noi abbiamo le prove che la mente umana ESISTE (okay, magari non nel tuo caso)... ^__^
"Non esiste alcuna morale! Non esiste alcuna “ragione” assoluta che condannano simile pratiche! O si accettano la scienza, la ragione e le leggi nella loro totalità o non si accettano! "
No, affatto. La morale esiste eccome, ed è ovviamente variabile nel corso del tempo e della storia, a seconda del luogo e della cultura in cui siamo inseriti. Il punto è che non credo che noi umani abbiamo bisogno di un'ideologia, di una fede, di una religione, per diventare esseri morali. Anzi, ritengo che SENZA queste cose, potremmo essere esseri morali migliori. Ma la scienza (e l'evoluzionismo darwiniano fa parte della scienza) NON HA E NON DEVE AVERE IL COMPITO DI DARE DIRETTIVE MORALI. Se tu leggi tutti gli esempi che hai portato e ne ricavi direttive morali, SEI TU che non sei diverso da chi le trae arbitrariamente dalla Bibbia, dal Corano o dalla Torah, con la differenza che almeno quei libri sono stati scritti CON QUELLO SCOPO, mentre "L'Origine delle Specie" no. Non possiamo trarre insegnamenti morali dalla scienza, dobbiamo cominciare a trarli solo e unicamente dalla nostra coscienza, per quanto possa far male la testa a cominciare ad usarla senza affidarsi a facili ideologie demagogiche e populiste.
La pena di morte è un'aberrazione in primo luogo perché è il segno di essere in una società debole, che non ha altra chance che eliminare quegli elementi che NON RIESCE a curare e a integrare. Al di là di tutte le considerazioni emotive, umane e morali, questa ragione è più che sufficiente per osteggiare la pena di morte ovunque, e lottare per la costruzione di una società più sicura, più forte e più stabile, dove queste persone possano essere reintegrate realmente. Ti ricordo che le prigioni, IN TUTTE LE COSTITUZIONI delle Nazioni moderne, sono dichiaratamente uno strumento CORRETTIVO e non PUNITIVO. Se non sei stato informato, leggi un po' meno di biologia (tanto non ne trai alcun giovamento, a giudicare da quanto scrivi) e leggi un po' di Diritto.
"Una domanda che vorrei fare ad Abietto: come prospetti la tua morte?"
Una fellatio spaventosa mentre guardo la puntata di LOST girata unicamente per me dove spiegano TUTTO, mangio gelato al cioccolato fondente, fumo una sigaretta e bevo un bicchiere di Caol Ila.
No, seriamente. Ho già scritto nei commenti al post più recente come la penso al riguardo. La morte è la fine di tutto per l'individuo "Yuri", ma non per i suoi elementi costituenti, che torneranno a essere riciclati in eterno in Natura. Un funerale mi sta bene, per celebrare la mia totale e assoluta dipartita, per sempre (non credo neanche nella Rincarnazione o in altri tentativi di evitare il confronto con la morte che l'Uomo ha creato nel corso dei secoli) da questa "valle di lacrime", soprattutto se in tale funerale ci sono un sacco di donne seminude che limonano tra di loro mentre le note di Peter Gabriel e Simon & Garfunkel spaccano i timpani a tutti i presenti, possibilmente strafatti di ogni droga possibile e immaginabile.
No, aspetta: io sono morto e mi perdo tutto questo divertimento, non va bene. Allora diciamo una cerimonia funerea (per l'appunto) in cui mia moglie, i miei figli, i miei nipoti e i miei bisnipoti e trisnipoti (conto di morire attorno ai 145 anni) piangono perché hanno perso il miglior essere umano possibile.
Uhm, no.
Una cremazione, con pochi amici intimi che ricordano tutte le stronzate che ho fatto e detto nella vita, ridendo di me (come fanno anche ora) non potendo più ridere CON me. E poi basta. Che vadano avanti. Mi auguro che il ricordo di me e delle cose che ho scritto e che ho fatto rimanga nel loro cuore e nella loro mente. Ma non posso chiedere di più.
41 commenti:
O____O
Scusa la mia ignoranza...
Cioè?
E'rifeito al numero dei saggi dell'Apocalisse di Giovanni?
Oppure ad altro significato?
al numero delle ore? A qualche normativa? C'è anche una serie televisiva americana che si intitola "24"!
Sono curiosa!
Ah...buongiorno a tutti! ^__^
nuovo giorno...nuova forza! eh eh eh!
Ehehehe ;)
Che altro aggiungere?
O____O ?
boh..vedi tu! O___o
Sorry. Questa o la si capisce o non è divertente spiegarla. Anche i "razionalisti" hanno i loro misteri :-)))
Non di può capirla!
Per un semplice fatto: non ha un senso!
i numeri di per sè non hanno un loro senso...un senso proprio, se non quello attribuito dai singoli individui!
Il che il 24 è un numero e "di fatto" hoh ha significato!
Hm...ma questo 24 da dover viene?
Io non l'ho mai visto in natura!
;)
Ops...aggio sbagliato! è 42 non 24!
O___O
Grande Equo.
Potrei rilanciare con
4 8 15 16 23 42
=)
Siamo passati a dare i numeri.. bene! Dai Equo, dai qualche indizio almeno!
SUERTE
Visto che qui si va a numeri...
13 - 24 - 50 - 70- 260 - 666
^__________^
Ehehehehe! Il 42, per ora, l'hanno capito Skakkina e Abietto. Vediamo se Skakkina coglie anche la sequenza di numeri suggeriti da Abietto...
Se un indizio me lo chiede il Capitano...come posso non obbedire?!
C'entra un libro... ma scordatevi i sacri testi ufficiali... In questo libro 42 è la risposta a tutte le domande della vita... Non male, eh? Noi stiamo qui a sbatterci tra fede e scienza, tra dogmi e dubbi... e la risposta è talmente semplice: 42!
Seeeee.....vabbè!
Aspè che me vedo la puntata di Lost e me leggo le cose scrittte su questa sequenza di numeri!?
Ma va!
Non se crede in dio e se crede a stà cosa....
Razionalisti...ma che fate?
suvvia!
;)
Spratz...se sapessi! Ti faresti una grassa risata.
Forse dopo avervi tormentato un po' vi riveleremo l'arcano...o meglio: dove potete trovarlo....
Intanto a mia volta sto facendo supposizioni sulla sequenza di Abietto...vado a farmi il pranzo: magari a stomaco pieno gli ingrnaggi del cervello girano meglio :)
p.s.
Scusate i frequenti lapsus ortografici: soffro di una specie di dislessia da tastiera. Le dita vanno da sole. E pure quando rileggo mi si incrociano gli occhi.
(questo prima che qualcuno mi accusi di non saper parlare la mia lingua ;)
Vabbè che sono un pò assente però cosi mi fate venire veramente i complessi!!Uffa!! ;)
Buonagiornata a tutti!!
Ciao Blue! :)
shakkina se vuoi ti spiego io la sequenza, se non te la spiega lui!
Credo di averla capita! ^___^
piloò sciono curiosaaaaaa!!!!
Il 42 le collegherei alle 42 pietane che mangerei in un solo giorno!!!!
Oppure ai 42 plotoni con i quali conquisterò il mondo!
Oppure ai 42 mila euro che vorrei vincere...ai 42 omini boni che vorrei nel mio harem...ai 42 appartamenti e villoni che vorrei avere...alle 42 auto superaceessoriate decappotabili...
marò...sempre errori faccio: volevo scrivere "pietanze" non pietane!!!
T____T
Ok. Non ammazzatevi di curiosità. Si stava scherzando... La sequenza di numeri, come Spratz ha capito, è tratta dal telefilm "Lost". "42" viene direttamente da un libro di fantascienza dannatamente divertente ed intelligente: "La guida galattica per autostoppisti"... com'era intuibile anche dall'immagine del post precedente. Cosa tutto questo c'entri con la discussione in atto lo lascio decidere ad ognuno di voi: per me aveva un senso, anche se,ovviamente, ironico. Mi auguro che nessuno dei presenti avesse il morbillo proprio il giorno che distribuivano il senso dell'umorismo...
Ah Equo hai anticipato oppure no la domanda che ho appena fatto nel post precedente...ovvero se avevate mai scherzato nella vita!
'azz...e io a pensare alle sequenze di Fibonacci e a fare calcoli... :D
Me la'vete fatta...Lost non l'ho visto, nonostante un mio collega mi abbia portato tutti i dvd da copiare, cosa che non ho fatto, finché dopo più di un mese se li è infine ripresi...valeva la pena?
No! Ti consiglio di vedere 24! La migliore serie in assoluto mai concepita prima ad ora! Ma inizia dalla prima perchè sono sei o sette!
Sì, io ogni tanto scherzo: di solito faccio...scherzi da prete! :-))
Nuuu!!! Lost non l'ho visto (a parte qualche puntata)..ma veditelo lo stesso: c'è un bel "figliuolo"! ^___^
Valeva la pena, valeva la pena... Oh, se valeva la pena... =)
Volevo scrivere UN ALTRO commento sulla linea della distensione e della possibilità di lasciar perdere la polemica, dato che mi sembra che i nostri interlocutori siano un po' con il fiatone =)
Ci tengo a precisare una cosa: ho un profondissimo rispetto per LE PERSONE di Spratz e di elys. In generale, cerco sempre di mantenere comprensione e rispetto per le PERSONE, anche se posso non provare rispetto per le loro azioni o per le loro idee, non condividerle o criticarle. E' un concetto che può essere difficile da capire nella foga di una discussione, ma ha le sue radici nella comprensione che NOI SIAMO qualcosa di profondamente diverso da ciò che NOI FACCIAMO o che NOI DICIAMO. E anche nel mio amore per le arti marziali: nell'Aikido, per esempio, c'è una grande enfasi nell'insegnare tecniche che neutralizzino L'ATTACCO, l'atto in sé, senza neutralizzare o fare danno necessariamente all'ATTACCANTE. Questo è molto sano, a mio parere, e mostra un grande livello di fiducia nel prossimo e di sicurezza personale.
Penso che Spratz ed elys siano persone intelligenti e motivate, mosse da una grande passione per le proprie idee e da un carattere forte e aggressivo (cosa che non ritengo negativa, ma sintomo di uno spirito indomito e ricco di contraddizioni, passioni e moti interiori) e trovo molto stimolante parlare con loro come con tutti gli altri frequentatori di questo forum (eccezion fatta per certi figuri che arrivano solo per insultare o per vomitare sentenze demagogiche). Non vorrei mai che avessero un'impressione differente, anzi! Non vedo l'ora di sedermi con loro, Equo, Elena, Skakkina e gli altri al primo RADUNO DELL'ARPA E LA SPADA a dialogare di fede, ragione, scienza, religione, dogmi, umanesimo, ma anche telefilm, romanzi, filosofia e quant'altro ci passi per la mente. Ci tengo a precisare che mi fa molto piacere essere qui e leggere tutto ciò che scrivete e che imparo molto da ognuno di voi.
=)
Reciproco, Abietto! :)
Io non ho il fiatone se non per il caldo soffocante di oggi e il mio mal di testa!
Abietto, la tua idea è davvero grande: in effetti il raduno dell'Arpa e della Spada mi fa sognare solo a pensarci... sarebbe, io credo, un'ottima cosa per tutti. Per renderci conto che, al di là delle posizioni diverse che assumiamo su alcuni temi - sempre esclusi alcuni individui che compaiono sporadicamente - e del "fuoco" che ci mettiamo nel confronto, è proprio questo che ci muove: la voglia di confronto. Poi vabbé, io sono di parte, visto che almeno ti ho visto... :)
Ma, ehm, Equo... quantomeno originale la tua uscita sull'andare in vacanza e sospendere le pubblicazioni... se volevi ottenere l'effetto contrario, direi che ci sei riuscito...! :))
Suerte a tutti.
Signori miei, o dovrei dire, signore mio, adesso si usano le armi della benevolenza e dell’elogio per ingraziarsi chi si oppone alle nostre idee?
Non sono razzista, non ho assolutamente nulla contro i negri. Quando parlo di extracomunitari mi riferisco a chiunque! E so perfettamente che deriviamo dal continente africano!? Questo non è per me motivo di vergogna!
Sottolineo, che non sono né fascista né nazista! Troppo facile etichettarmi tra coloro che seguono ciecamente una stupida ideologia!? Simili persone, non solo le considero inette ma anche senza un minimo di furbizia! Si tratta di classici individui utili soltanto ai propri scopi, data la loro propensione a seguire ogni dottrina gli dia loro un’illusione di appartenenza e di potere! Sciocchi, ma utili, non trovi?
Cari miei, razionalisti, per favore! Non cadete nell’idealismo!? Attenti o vi ritroverò ad adorare al posto di un dio la mente umana!? Per voi ci vorrà per caso una neoformazione per designare il vostro nuovo idolo? Tanto stupore per un giudizio estremamente pratico e razionale!?
Vi ho sconvolto? E perché? Solo perché io, al contrario di voi, vedo le cose nel loro aspetto reale, nudo e crudo?
Siamo semplicemente esseri poco più intelligenti delle scimmie! Se pensate a quanto poco ci distanziano!? Restate scandalizzati per caso delle leggi che regolano il regno animale? No! E allora perché vi scandalizzate voi?
Ogni cosa, pensiero, sentimento, coscienza, è il risultato di processo chimici!? Non fatevi oscurare dall’illusione di essere superiori solo in nome di una parole vaghe come “dignità umana”, “etica”, “morale”!
In molte società primitive esisteva il cannibalismo. Ma tutto rientrava nelle loro leggi, nella loro struttura sociale!
Il cannibalismo è soltanto un tabù! David Plennig, zoologo americano,ha pubblicato la più approfondita ricerca sull’argomento: la sua teoria si basa sul fatto che l’animale cannibale rischia di venire contagiato e ucciso da germi che nell’organismo cannibalizzato avevano stabilito una relativa pacifica convivenza. E degli esperimenti condotti sui girini della Ambystoma Tiigrium hanno confermato questa teoria! Questo significa che il “cannibalismo” è soltanto un tabù per preservare la specie!
Infatti in comunità umane che, per motivi religiosi, praticavano, se pur raramente, l’antropofagia è stato riscontrato un aumento della mortalità per infezioni. Il caso più conosciuto è certamente quello del Kuru, una malattia ad esito mortale che decimava i membri della tribù dei Kore in Nuova Guinea i quali usavano onorare i defunti mangiandone il cervello.
Negli animali in libertà il cannibalismo è, quasi sempre, conseguenza del sovraffollamento. Un esempio è dato dal verme nella mela bacata: è sempre solo perché difficilmente tollererebbe la presenza di un altro. Negli animali, un'altra causa di cannibalismo concerne la sfera sessuale. I leoni, ad esempio, mangiano i cuccioli di un altro padre, quando si appropriano della femmina di un altro harem perché, uccidendo i piccoli, predispongono la femmina ad entrare in calore e quindi ad un nuovo accoppiamento.
Non esiste alcuna morale! Non esiste alcuna “ragione” assoluta che condannano simile pratiche!
Al pari dell’incesto, il cannibalismo è evitato per mantenere la specie (in questo caso umana) più sana possibile!
Se volte posso disquisire sugli studi e le teorie in psicologia, antropologia, nella storia o in qualche altra disciplina?
Inizio veramente a credere che questo vostro etichettarvi come “razionalisti” diano soltanto parole per sentirvi speciali o per sembrare diversi, originali!
O si accettano la scienza, la ragione e le leggi nella loro totalità o non si accettano!
Alla fine non siete diversi da coloro che professano una qualsiasi altra religione! Cambiate solo il soggetto della vostra venerazione!
Una domanda che vorrei fare ad Abietto,per soddisfare la mia cusirosità (potete anche dire perversa, non mi offendo!): come prospetti la tua morte?
I cristiani hanno tutta una serie di ritualità, come le messe, le benedizioni, la remissione dei peccati, la sepoltura in cimitero...
Se non ti sposi (almeno in questo sei coerente!), credo non vorrai neanche essere soggetto a tutte quelle pratiche vacue condotte dai cristiani!?
Per il natale e la pasqua, consiglierei dei bei viaggi all'estero! Da qualche anno me ne concedo molti...almeno evito tutte le critiche e le polemiche di coloro che vorrebbero vedere "a messa" e a festeggiare tali ricorrenze!
non hanno meglio da fare che perdere tempo dietro queste cose?
Come se andando a messa quelle due-tre volte l'anno servisse a pulirli dai loro suddetti peccati!?
Questo mi fa davvero ridere!
Non vi scandalizzerete, adesso, se pronuncio la parola "morte"!?
Caro Psycho, non ci hai scandalizzati: non attribuirti tanto potere. Non ti ho collocato io in compagnia di beceri e buzzurri, lo hai fatto tu stesso, con frasi come (cito) "Sono contro tutto questo schifo che si vede in giro e sono contro tutti questi immigrati che invadono la nostra nazione!" ecc. ...talmente banali e ricche di un intrinseco razzismo e provincialismo da commentarsi da sole. In quanto al resto ti sfuggono alcuni piccoli dettagli: l'uomo non è altro che il prodotto di una evoluzione naturale, ma questa evoluzione ha sviluppato, tra l'altro, il cervello neo-mammifero (t'invito a studiare McLean e soci) che gli permette di usare il pensiero razionale e di darsi un'etica...cosa che ha il dovere di fare, visto che ne ha la possibilità. Inoltre, visto che ami richiamarti a principi naturali, in natura nessun animale uccide per vendetta, non si conosce la pena di morte. In natura si uccide per nutrirsi o quando si sia in immediato e reale pericolo di vita. Quindi, se vuoi sentirti in armonia naturale dovresti essere contro quella una cosa che è proprio il prodotto del ritenersi superiori alle leggi naturali: infatti per molto tempo ed ancora oggi si uccide spesso "in nome di dio". La vera differenza tra i razionalisti e chi è succube di una qualsivoglia fede assoluta è che i primi sono tolleranti, in quanto sanno di non avere la verità in tasca; i secondi intransigenti, supponenti e, invece di discutere, predicano: Vatti a rileggere le tue parole e poi giudica chi è razionalista e chi, in realtà, ha sputato sentenze e condanne con il vero fervore di un inquisitore laico. Caro Psycho, non sei che un gesuita ateo e, francamente, è la categoria di persone con la quale meno m'interessa tentare un dialogo.
Ma questo blog da un po' di tempo oltre che interessante è pure divertente! :)
Oggi ho imparato che il razzismo è solo quello contro i "negri"....ora so che quelli che vogliono bruciare gli albanesi non sono affatto razzisti. Che errore commesso finora!
Il resto è stato ampiamente e magistralmente commentato da Equo.
Ulteriori commenti miei personali e istintivi li tengo per me.
Con tutto che non ho mai espresso posizioni cattoliche (anzi...), trovo ingiusto, scorretto ed offensivo dire che "andando a messa quelle due-tre volte l'anno servisse a pulirli dai loro suddetti peccati": questo lo puoi riferire ai cattolici di comodo - che sono tanti, siamo d'accordo - ma non ai cattolici tout-court. Che vanno a messa molto più spesso, hanno tutto il diritto di farlo senza essere scherniti e se ne ricavano la forza per essere persone migliori nel mondo non si capisce bene perché dovrebbero evitarlo. Anzi: anche solo per il fatto che sta bene a loro, devono avere il diritto di farlo. Se a te non sta bene, non lo fai. Nessuno ti obbliga: forse l'hanno fatto i tuoi genitori quando eri bambino, Psycho, ma ormai sei cresciutello/a... Parli di ragione, ma poi ti scagli contro il mondo con l'intolleranza di un inquisitore... ?
Equo: nonostante l'accenno ai gesuiti, sottoscrivo. :)
Ma "caro" Psycho...il fascismo è un'ideologia con dei ben precisi connotati che tu incarni in pieno (stando a ciò che hai detto qui), fatta eccezione per l'adesione alla religione cattolica (che probabilmente anche nel duce era solo strategica). Quindi, sto per darti una terribile notizia per il tuo ego: non ti sei inventato niente!
Tanto per chiarire ulteriormente, semmai ce ne fosse bisogno…
Le persone non si possono giudicare da ciò che dicono di essere: si può cercare di farsi un'opinione su di esse in base a ciò che dicono e, quando è possibile, a come agiscono.
Psycho dice di non essere un fascista…ma difende la pena di morte con le stesse argomentazioni del nazismo e di tutti gli altri regimi totalitari; Psycho non vuole essere chiamato razzista…ma si riferisce agli immigrati con le castronate di un Borghezio…
Sapete come si dice: se cammina come un gatto, miagola come un gatto e si arrampica come un gatto… vuoi vedere che è un gatto?
Personalmente se per difendere il mio umanesimo ed il mio libero pensiero fossi costretto ad accompagnarmi con questi Goebels di borgata, probabilmente mi ritirerei in un eremo in attesa di tempi migliori.
Fortunatamente non sono obbligato a farlo e posso sentirmi spalleggiato da alcune delle più brillanti (e più tolleranti) menti degli ultimi secoli, a partire (tanto per fare un nome) da quel Bertrand Russel che, pur avendo scritto libri sul perché non volesse considerarsi Cristiano, è stato un fiero oppositore di aberrazioni come la pena di morte…
Scusami, Equo, mi hai fatto venire in mente un altro assioma. :)
"Corre come una lucertola....si arrampica come una lucertola...si comporta come una lucertola...che cos'è? La lucertola! Scoprila suuu...Rieducational Channel!"
(Vulvia/Guzzanti)
Ah, Psycho, Psycho... come sempre, non voglio dare giudizi sulle persone, ma sulle idee che esprimono, ma sono tanto tentato di fare un'eccezione nel tuo caso. Tu incarni uno dei motivi per cui i credenti attaccano gli atei. Ti vesti delle leggi evolutive e naturali per giustificare atti umani, senza renderti conto che la morale risponde alle stesse leggi evolutive e naturali, dato che è uno degli strumenti evolutivi della razza umana, insieme al pensiero logico e alla ragione, proprio come ha detto Equo. E' facile leggere Darwin, un po' meno capirlo, a quanto pare.
Comunque, dato che ci tieni tanto a continuare il dialogo (e forse questo è un sospiro di speranza? stai cercando conferme o critiche, confronti? Bene, ti accontento), ecco cosa penso di alcuni passaggi del tuo ultimo imbarazzante commento.
"Non sono razzista, non sono né fascista né nazista!"
Nella teoria della comunicazione si dice che "il feedback è il senso della comunicazione stessa". Cioè, ciò che ci ritorna dagli altri riflette ciò che abbiamo espresso, nostro malgrado. Se dopo i tuoi primi interventi tutti qui si sono convinti che tu fossi queste cose, non è il caso che cominci a farti delle domande?
"Attenti o vi ritroverò ad adorare al posto di un dio la mente umana!?"
Se anche fosse, guarda che c'è una sostanziale differenza: tutti noi abbiamo le prove che la mente umana ESISTE (okay, magari non nel tuo caso)... ^__^
"Non esiste alcuna morale! Non esiste alcuna “ragione” assoluta che condannano simile pratiche!
O si accettano la scienza, la ragione e le leggi nella loro totalità o non si accettano! "
No, affatto. La morale esiste eccome, ed è ovviamente variabile nel corso del tempo e della storia, a seconda del luogo e della cultura in cui siamo inseriti. Il punto è che non credo che noi umani abbiamo bisogno di un'ideologia, di una fede, di una religione, per diventare esseri morali. Anzi, ritengo che SENZA queste cose, potremmo essere esseri morali migliori. Ma la scienza (e l'evoluzionismo darwiniano fa parte della scienza) NON HA E NON DEVE AVERE IL COMPITO DI DARE DIRETTIVE MORALI. Se tu leggi tutti gli esempi che hai portato e ne ricavi direttive morali, SEI TU che non sei diverso da chi le trae arbitrariamente dalla Bibbia, dal Corano o dalla Torah, con la differenza che almeno quei libri sono stati scritti CON QUELLO SCOPO, mentre "L'Origine delle Specie" no. Non possiamo trarre insegnamenti morali dalla scienza, dobbiamo cominciare a trarli solo e unicamente dalla nostra coscienza, per quanto possa far male la testa a cominciare ad usarla senza affidarsi a facili ideologie demagogiche e populiste.
La pena di morte è un'aberrazione in primo luogo perché è il segno di essere in una società debole, che non ha altra chance che eliminare quegli elementi che NON RIESCE a curare e a integrare. Al di là di tutte le considerazioni emotive, umane e morali, questa ragione è più che sufficiente per osteggiare la pena di morte ovunque, e lottare per la costruzione di una società più sicura, più forte e più stabile, dove queste persone possano essere reintegrate realmente. Ti ricordo che le prigioni, IN TUTTE LE COSTITUZIONI delle Nazioni moderne, sono dichiaratamente uno strumento CORRETTIVO e non PUNITIVO. Se non sei stato informato, leggi un po' meno di biologia (tanto non ne trai alcun giovamento, a giudicare da quanto scrivi) e leggi un po' di Diritto.
"Una domanda che vorrei fare ad Abietto: come prospetti la tua morte?"
Una fellatio spaventosa mentre guardo la puntata di LOST girata unicamente per me dove spiegano TUTTO, mangio gelato al cioccolato fondente, fumo una sigaretta e bevo un bicchiere di Caol Ila.
No, seriamente. Ho già scritto nei commenti al post più recente come la penso al riguardo. La morte è la fine di tutto per l'individuo "Yuri", ma non per i suoi elementi costituenti, che torneranno a essere riciclati in eterno in Natura. Un funerale mi sta bene, per celebrare la mia totale e assoluta dipartita, per sempre (non credo neanche nella Rincarnazione o in altri tentativi di evitare il confronto con la morte che l'Uomo ha creato nel corso dei secoli) da questa "valle di lacrime", soprattutto se in tale funerale ci sono un sacco di donne seminude che limonano tra di loro mentre le note di Peter Gabriel e Simon & Garfunkel spaccano i timpani a tutti i presenti, possibilmente strafatti di ogni droga possibile e immaginabile.
No, aspetta: io sono morto e mi perdo tutto questo divertimento, non va bene. Allora diciamo una cerimonia funerea (per l'appunto) in cui mia moglie, i miei figli, i miei nipoti e i miei bisnipoti e trisnipoti (conto di morire attorno ai 145 anni) piangono perché hanno perso il miglior essere umano possibile.
Uhm, no.
Una cremazione, con pochi amici intimi che ricordano tutte le stronzate che ho fatto e detto nella vita, ridendo di me (come fanno anche ora) non potendo più ridere CON me. E poi basta. Che vadano avanti. Mi auguro che il ricordo di me e delle cose che ho scritto e che ho fatto rimanga nel loro cuore e nella loro mente. Ma non posso chiedere di più.
Tranne quella fellatio.
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